Teniamo viva la memoria tra generazioni

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Volontariato, nonni e rapporti intergenerazionali.

All’interno di Nestore (Associazione di promozione sociale) una decina di anni fa si è costituito un gruppo che all’interno di attività di volontariato ha privilegiato il tema dei rapporti intergenerazionaliSi è ritenuto importante “travasare” esperienze e valori della generazione degli anziani a quella dei più giovani, per non disperdere la memoria che resta fondamentale per l’intera società.

Il gruppo ha indirizzato i propri interventi prevalentemente verso la scuola primaria progettando laboratori rivolti a tale fascia di età. Ci si è concentrati sul metodo scegliendo di integrarci con il lavoro delle maestre, creando una sorta di empatia con i gruppi-classe in modo da coinvolgere attivamente il maggior numero di bambini e bambine. Attualmente nel gruppo operano circa quindici soci ‘senior’, la cui età va dai 60 agli oltre 80 anni.

Per queste attività abbiamo messo a punto una sorta di “cassetta degli attrezzi” che ad oggi contiene:

I ‘nonni’ raccontano: le tematiche sono scelte talvolta dai bimbi e sempre concordate con le maestre all’interno di un percorso della classe in un particolare momento del ciclo scolastico. Le nostre testimonianze riguardano:

  • momenti di vita quotidiana al tempo della nostra infanzia/adolescenza (i festeggiamenti del Natale, la scuola, i giochi, la vita nelle cascine della campagna lombarda negli anni ’60);
  • momenti di vita quotidiana legati alla storia del Paese (la guerra/la resistenza, le leggi razziali; il dopoguerra, gli anni del boom economico);
  • la vita in altri Paesi del mondo con i quali abbiamo o abbiamo avuto contatti (la vita in Giappone, l’artigianato e la scuola in India).

Laboratori creativi ed artistici

Le nostre proposte sono relative a:

  • il ritratto/l’autoritratto;
  • esecuzione di oggetti in occasione di Halloween, di Natale, del carnevale, di Pasqua;
  • esecuzione di oggetti con materiale di riciclo.

In generale abbiamo avuto reazioni molto positive da parte di docenti delle scuole e da parte dei nostri “nipoti” virtuali, dato che a loro non siamo legati da vincoli di parentela. A nostro avviso, il coinvolgimento del gruppo “Rapporti Intergenerazionali” nelle scuole permette di favorire scambi tra generazioni, di promuovere attenzione e rispetto per l’altro diverso per età, esperienza e storia di vita. È sulla base di tale rispetto che si può lavorare anche per il rispetto di persone che provengono da altri contesti culturali.

Crediamo che questa collaborazione possa produrre vantaggi per tutti gli attori coinvolti.

Alle scuole, in primo luogo, consente infatti di:

  • costruire legami con l’esterno, sinergie con il tessuto extra-scolastico;
  • utilizzare un patrimonio vivo, come la memoria;
  • fare tesoro di competenze, abilità e conoscenze non reperibili al proprio interno.

Ai bambini e alle bambine i nostri interventi permettono di:

  • apprendere dal racconto e dalla sperimentazione diretta;
  • contestualizzare nel tempo; certo non è facile per i bambini mettere a fuoco i cambiamenti avvenuti dal tempo dei loro nonni al tempo attuale, tuttavia ci piace pensare che potranno capire, magari più tardi, che quegli avvenimenti, quelle memorie si sono intrecciate con la storia del paese;
  • cominciare a costruire le proprie radici dentro a una storia più ampia, proprio a partire da elementi di vita quotidiana;
  • assaporare il valore, anche emotivo, di un incontro.

A noi ‘senior’ l’incontro con le nuovissime generazioni offre l’opportunità di:

  • riscoprire aspetti di giocosità, di divertimento, di allegria che si trasmettono anche ad altri e altre;
  • mettere in gioco la nostra creatività;
  • guardare il quotidiano con occhi di altri;
  • passare il testimone e regalarci “un soffio di eternità”.

Per la cronaca, di recente abbiamo preso a collaborare sul rapporto tra generazioni anche nelle scuole superiori: nel Municipio 8 del Comune di Milano, Nestore è capofila di un progetto teso a promuovere negli studenti le competenze per l’orientamento e nelle scuole ad ampliare la rete di relazioni con le Associazioni del circondario. Ma questa attività potrà essere oggetto di un prossimo articolo.

FONTE: https://osservatoriosenior.it/2021/07/teniamo-viva-la-memoria-tra-generazioni/