Cari Antenati

Grazie.

Se oggi sono qui è anche grazie a voi.

Non vi conosco se non attraverso i sottili fili delle mie memorie antiche, ma vi onoro.

Onoro ciò che siete stati.

Includo tutti gli esclusi.

Riconosco i non riconosciuti.

Tutti voi Antenati, vivi, morti, scomparsi, dimenticati, dispersi, nascosti, occultati,

non nati, nati morti, abbandonati, siete tutti parte della mia famiglia.

Vi vedo e vi benedico.

Spolvero l’albero dai segreti affinché ci sia sempre più verità.

Lo riempio d’amore, perché da oggi ciò che nutre l’albero è solo Amore.

Non abbiamo più bisogno di essere fedeli alle malattie.

Possiamo essere liberi di far crescere l’albero per ciò che siamo e non per ciò che ci viene chiesto.

Siamo tutti liberi.

Siete tutti onorati.

Siete tutti avvolti dalla luce.

Grazie

(Pedro Martinez)