Come cucinare i funghi secchi: consigli per ricette strepitose

Se ti stai chiedendo come cucinare i funghi secchi, sei nel posto giusto. Sono un tesoro per la dispensa perché durano a lungo e puoi impiegarli in tantissime ricette.

Inoltre, sono già raccolti, quindi siamo sicuri che siano funghi commestibili e pronti da portare in tavola. Per prepararli bastano pochissime attenzioni e un po’ di fantasia. Ai fornelli!

Funghi secchi: come cucinarli

Il primo ostacolo per chi non ha confidenza con i funghi essiccati è farli rinvenire. Se pensate di essere imbranati in cucina per questo non fatevene un cruccio. Sappiate che su Google “come cucinare i funghi secchi” è molto ricercato, quindi in molti hanno gli stessi dubbi che avete voi.

Come rinvenire i funghi secchi

Prima di cucinare i funghi secchi è necessario farli rinvenire reidratandoli. Di solito basta tenerli in acqua tiepida o a temperatura ambiente per circa mezz’ora, e poi strizzarli bene prima di usarli.

Un consiglio utile: se devi preparare una pasta o un risotto, non buttare via l’acqua di ammollo ma aggiungila al brodo (o nel sugo della pasta) per dare ancora più sapore al piatto.

Prima di mettere i funghi secchi in ammollo ricordate di passarli rapidamente sotto l’acqua corrente per eliminare ogni residuo di polvere che si può essere depositato sul fungo durante l’essiccazione.

Come scegliere i funghi secchi

Facciamo prima un passo indietro: come scegliere i funghi secchi da cucinare? Infatti non sono tutti uguali. Spostiamoci quindi in negozio e vediamo come fare a scegliere i migliori per noi.

Non parliamo di differenze tra funghi quanto di confezioni: alcune contengono funghi spezzettati, altre funghi più integri e compatti. Insomma, ci sono diversi tipi di funghi secchi in commercio, soprattutto se si parla di porcini, ottimi essiccati.

Quale qualità scegliere quindi? Se leggete bene sulla confezione noterete che ci sono tre diciture diverse.

Funghi porcini secchi: extra, speciale, commerciale, polvere

funghi porcini secchi per Decreto Ministeriale (n.249 del 24/10/1998) si dividono in cinque categorie: Extra, Speciali, Commerciali, Briciole, Polvere.
Per legge, sulla confezione dovete trovare il gruppo di appartenenza. I tipi di funghi porcini secchi si differenziano a seconda del grado di integrità e sviluppo e anche per il sistema di essiccazione:

  • Qualità Extra: È la qualità migliore, con fette sottili di colore bianco e integre.
  • Qualità Speciale: La parte interna del fungo deve essere chiara (da crema a nocciola) ci devono essere poche briciole
  • Qualità Commerciale: Ci può anche essere un fungo a pezzi con briciole e il colore vira tra le tonalità del marrone
  • Polvere: Il fungo è in briciole o in polvere e il colore è marrone scuro.

Per le tue preparazioni con funghi porcini secchi scegliete le tipologie Extra o Speciale.

Come usare i funghi secchi: piatti e idee

Una volta fatti rinvenire, puoi usare i fughi essiccati in qualsiasi ricetta sia previsto l’utilizzo funghi freschi. Visto che a volte potrebbero essere meno saporiti dei funghi freschi, usa l’acqua in cui hai messo i funghi in ammollo per dare più aroma al piatto.

5 ricette facili con funghi secchi

Come cucinare i funghi secchi in padella? Ecco alcune ricette facili e veloci per cucinare i funghi essiccati, porcini ma anche di altro tipo, con risultato garantito e senza troppi condimenti.

Tagliatelle ai funghi secchi

Le tagliatelle ai funghi secchi sono un primo piatto ricco di gusto e facilissimo da preparare.

Mentre fai cuocere le tagliatelle in acqua salata, soffriggi uno spicchio di aglio in padella con dell’olio e poi aggiungi i funghi secchi reidratati e tagliati a pezzetti. Cuoci per 20 minuti, aggiungendo acqua se serve. Quando la pasta è al dente, versala nella padella coi funghi, aggiungi l’acqua di ammollo dei funghi, fai mantecare e servi con parmigiano e pepe.

Risotto con i funghi secchi

Un altro grande classico è il risotto con i funghi secchi: in questo caso, usa l’acqua in cui hai fatto rinvenire i funghi per cuocere il risotto anziché il brodo classico e aggiungi i funghi secchi, reidratati ed eventualmente tagliati a pezzi, a metà cottura.

Scaloppine ai funghi

Le scaloppine ai funghi secchi sono un saporito piatto autunnale facile da preparare, dove la cremina di funghi dà alla carne un sapore unico, perfette da accompagnare con polenta.

Frittata con funghi secchi

Perché non gustare i funghi secchi nella frittata? Soffriggi uno spicchio d’aglio con olio, butta i funghi, falli cuocere un quarto d’ora senza farli attaccare (se serve aggiungi poca acqua o brodo). In questo fondo versa le uova sbattute con una frusta insieme a pepe, sale e formaggio grattugiato. Ricetta velocissima e super gustosa.

Bruschette con crema di funghi secchi

Bruschette con crema di funghi secchi:  dopo aver reidratato e cotto i funghi secchi in padella, frullateli con un po’ di acqua in cui sono stati assieme a olio e grana o ricotta. Usate la crema per guarnire delle bruschette calde di pane casereccio grigliate in forno su cui avrete strofinato dell’aglio. Guarnite con prezzemolo tritato fresco e pepe. Per la versione vegana, potete sostituire il formaggio con lievito alimentare.

Sono ottimi aggiunti a un minestrone, a un brasato o a una ricetta, per arricchirli di sapore.

Fonte: https://www.informacibo.it/come-cucinare-i-funghi-secchi/