Cimette di cavolfiore fritte

Sappiamo che il mese di febbraio non è certo quello dedicato alle verdure: tra le tentazioni dolci (e spesso fritte) del Carnevale e il cioccolato di San Valentino, gli ortaggi devono “lottare” per farsi notare. I più attenti sapranno, però, che questo mese ha in serbo verdure di ottima qualità che è sempre un piacere portare sulle nostre tavole.

Nel mese più corto dell’anno mettiamo quindi nel nostro carrello della spesa verdure di stagione come cavolfioricipollebroccolicavoletti di Bruxellesspinaci, finocchi, radicchio, cime di rapacarciofiporribietolebarbabietole, rape e topinambur.

Le cimette di cavolfiore fritte sono squisite frittelline da preparare come antipasto o contorno. Una ricetta facile e un modo molto appetitoso di gustare il cavolfiore.

ESECUZIONE

FACILE

TEMPO PREPARAZIONE

20 min

TEMPO COTTURA

30 min

PORZIONI

4 – 6

INGREDIENTI

  • 1 cavolfiore
  • 1 uovo
  • 200 ml di acqua fredda
  • 200 g di farina 0
  • la scorza di 1 limone non trattato
  • mezza bustina di lievito istantaneo per torte salate
  • 1 l di olio di semi di arachidi
  • sale

Le cimette di cavolfiore fritte sono sfiziosi bocconcini di verdura pastellata, adatti come antipasto o ghiotto contorno a secondi di carne e pesce. Morbide e delicate nel sapore, le cimette fritte piaceranno anche ai bambini e a chi storce un po’ il naso all’idea di mangiare il cavolfiore.

La ricetta non prevede difficoltà: le cimette sbollentate vengono immerse in una semplice pastella a base d’uovo, acqua e farina e poi fritte in olio. Per ottenere frittelline perfette basterà prestare attenzione alla fase di sbianchitura delle cimette che non devono lessare ma rimanere croccanti.

Potete rendere le cimette di cavolfiore fritte ancora più appetitose unendo alla pastella un po’ di prezzemolo tritato o del timo fresco. Se pensate di prepararle per un buffet vegetariano potete servirle insieme alle mozzarelline fritte: con i fritti è bene non esagerare ma una volta tanto fa bene anche concedersi uno sfizio goloso.

COME PREPARARE: CIMETTE DI CAVOLFIORE FRITTE

Per preparare le cimette di cavolfiore fritte iniziate a mondare e ridurre in cimette il cavolfiore: non devono essere troppo grosse, quindi se necessario tagliatele a metà. Lavatele sotto il getto dell’acqua corrente.

Riempite una capiente pentola d’acqua e portate a ebollizione. Quando l’acqua comincia a bollire, unite un cucchiaio di aceto e un pizzico di sale. Tuffatevi le cimette e lasciatele sbollentare per 5-7 minuti: devono rimanere croccanti, in questo modo le frittelle saranno perfette. Una volta cotte scolatele e lasciatele intiepidire. Preparate quindi la pastella: in una ciotola unite l’uovo, l’acqua fredda e mescolate bene. Aggiungete anche un pizzico di sale e la scorza di limone grattugiata.

Unite quindi la farina, il lievito in polvere e mescolate per bene tutti gli ingredienti, con una forchetta o una frusta a mano, in modo da ottenere un composto ben miscelato, privo di grumi.

Scaldate in un tegame l’olio di semi di arachidi fino a fargli raggiungere la temperatura di 170°. Immergete le cimette del cavolfiore nella pastella e friggetele poche per volta per qualche minuto, fino a quando diventano dorate. Estraetele con una schiumarola e lasciatele scolare su carta per fritti. Se necessario unite ancora un pizzico di sale e le cimette fritte di cavolfiore sono pronte per essere gustate.

FONTE: https://www.cucchiaio.it/ricetta/cimette-fritte-di-cavolfiore/